domenica 30 giugno 2013

RISCRIVIAMO LA STORIA RECENTE D'ITALIA: COSA È SUCCESSO DAL 2010 AD OGGI ? CE LO SPIEGA LA CIA.




 
 

TEHERAN (IRIB) - In un lungo e probabilmente storico articolo su Press TV, (http://www.presstv.ir/detail/2013/02/21/290090/italy-risks-new-round-of-destabilization/) il docente universitario, giornalista e scrittore americano Webster Griffin Tarpley rivela i retroscena della politica italiana degli ultimi anni è spiega come ancora una volta, la CIA e gli Stati Uniti si siano intromessi nella vita politica italiana per dare vita al governo di Mario Monti attraverso una loro vecchia conoscienza, Giorgio Napolitano.

Ecco alcune parti salienti dell'articolo di Tarpley.

"I prossimi Domenica e Lunedì, gli italiani andranno alle urne per scegliere il nuovo parlamento e quindi il nuovo primo ministro, gettando pure le basi per l'elezione, poco dopo, di un nuovo presidente della Repubblica".

Molte indicazioni spiegano che probabilmente la compagine più numerosa al prossimo Parlamento con solo un terzo dei voti sarà quella della coalizione del Bene Comune, composta dal Partito Democratico, il movimento di Sinistra Ecologia Libertà di Nichi Vendola, che include anche filo-comunisti e forze minori. Questa coalizione è guidata da Pierluigi Bersani, un burocratico senza colori. Ironia della sorte, nonostante la retorica di sinistra, la coalizione del Bene Comune mira a proseguire le politiche di austerità che stanno attualmente facendo a pezzi l'Italia. (1)

Al secondo posto con il 30% delle preferenze ci dovrebbe essere la coalizione di centro-destra formatasi intorno al Popolo delle Libertà, il partito dell'intramontabile ex premier, Silvio Berlusconi, alleato della Lega Nord di Umberto Bossi, un gruppo xenofobo che cavalca sentimenti estremisti del Nord Italia contro il Mezzogiorno.(2)

Un altro leader importante è Giulio Tremonti, ex ministro dell'Economia e delle Finanze.(3) Berlusconi, un businessman di successo e tre volte premier, è stato recentemente al potere dal 2008 al 2011. Il crollo di Berlusconi è stato preparato attraverso tutta una serie di luride rivelazioni approposito della sua vita personale, incluso un attacco di Wikileaks dietro al quale si pensa si nascondesse la CIA. (4). Il secondo posto di Berlusconi è molto significativo e gli ultimi sondaggi lo mostrano in veloce crescita ed in avvicinamento a Bersani.
Il terzo posto con circa il 20% delle preferenze dovrebbe andare al Movimento 5 Stelle, che ha come personaggio dominante l'ex comico genovese Beppe Grillo, un grande comunicatore. Il M5S è anti-politico, anti-euro, anti-infrastrutture, anti-tasse ed anti-media mainstream. Grillo propone un reddito minimo garantito per tutti gli italiani, 30 ore di lavoro alla settimana, una drastisca riduzione del consumi e della produzione e connessione gratuita Wi-Fi per tutti. Ma senza una moderna produzione industriale, come saranno offerti questi vantaggi?(5)

Grillo vuole poi fermare i progetti infrastrutturali come il TAV o il Ponte sullo Stretto, progetti dai quali dipende il futuro economico dell'Italia secondo alcuni esperti. Grillo si distingue per politiche più o meno bizzarre e potrebbe portare con se volti mai visti nella politica e potrebbe essere lo strumento per una rivoluzione colorata, stile Ucraina o Georgia, anche in Italia. (6)

Al quarto posto con il 10% o meno ci dovrebbe essere il premier uscente, Mario Monti, che ha guidato un regime di austerità brutale dal suo arrivo nel 2011 quando salì al potere con un colpo di Stato sponsorizzato dall'FMI e dalla BCE, eseguito dal presidente italiano Giorgio Napolitano con l'aiuto di Mario Draghi alla BCE.(7)

Sia Monti che Draghi sono ex impiegati della Goldman Sachs, la tanto odiata banca degli zombie. Monti, appena giunto al potere, venne accolto come un salvatore ed aveva il 70% delle preferenze; i suoi consensi oggi sarebbero sul 30%. Come Gorbaciov, è molto impopolare in casa ma rimane il "prediletto" dei leaders stranieri. Il Financial Times di Londra però è critico nei suoi confronti, accusandolo di avere avviato il suo regime di austerità quando l'Italia era già in recessione.(8).

Ci sono in corsa anche la Rivoluzione Civica di Antonio Ingroia, coalizione formata dai verdi e da Di Pietro, il protagonista di manipuliute che colpì tanti politici ma fece quasi niente per fermare la maggiore corruzione all'interno della Banca d'Italia e delle grandi banche.(9)

Un altra lista minore è Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino, sostenuta da un gruppo di docenti che hanno studiato negli Stati Uniti che se ne intendono di economia d'austerità neo-liberale. Si pensava che questa lista potesse togliere voti a Berlusconi ma probabilmente non più dopo lo scandalo legato ai falsi titoli universitari di Giannino".(10)

In un altra parte del suo articolo Tarpley ricorda come la comunità bancaria italiana, a partire da Mediobanca ed altri, incrocia le dita per una vittoria di Monti e Bersani. Bersani, spiega Tarpley, ha persino inviato il suo piano alle grandi banche promettendo sostegno e promettendo di soffocare le proteste ed il movimento sindacale e di imporre leggi di austerità.(11) Bersani dimentica che le politiche affini del cancelliere Heinrich Bruning, nella Germania pre-nazista, portò all'ascesa del nazionalsocialismo.

Nella parte dell'articolo che forse è più interessante Tarpley scrive:
"Durante i primi anni dell'amministrazione Obama, il primo obbiettivo della comunità d'intelligence Usa è stata la distruzione del governo Berlusconi per motivi geopolitici. Per via delle vicine relazioni personali di Berlusconi con Putin, Berlusconi aveva assicurato all'Italia un ruolo importante nella costruzione del gasdotto Nordstream, e persino un maggiore ruolo nel SouthStream, entrambi progetti che Washington voleva sabotare.
Berlusconi era in buone relazioni anche con il bielorusso Lukashenko, molto odiato dagli Usa.
Il Dipartimento di Stato Usa voleva mettere contro la Russia di Putin l'Unione Europea, ma i burocratici pro-Usa a Bruxelles riferivano che l'Italia è divenuta l'avvocato difensore di Mosca.(12) 
Lucia Annunziata sul quotidiano La Stampa del 25 Maggio 2009 scrisse in un articolo "L'ombra del Complotto" che le buone relazioni tra Berlusconi e Putin stavano danneggiando le relazioni Stati Uniti-Italia.(13) Il London Economist scrisse al tempo che dall'Agosto 2008, tempo della guerra di Georgia, l'Italia era uno dei paesi europei che si era avvicinato alla Russia più di quanto Washington volesse. Almeno dal 2010, quindi, le agenzie di intelligence Usa erano completamente mobilitate per spodestare Berlusconi.

La campagna del Dipartimento di Stato per rovesciare Berlusconi, 2008-2011

Una parte di questi sforzi inclusero Gianfranco Fini, ex neo-fascista che Berlusconi aveva reso presidente della Camera dei Deputati nel 2008. Nel Luglio 2010, dopo una divergenza, Fini venne espulso dal partito di Berlusconi e si portò con se 34 deputati e 10 senatori che indebolì il governo Berlusconi ma non lo fece crollare. In seguite si seppe che l'azione di Fini era coordinata in maniera ravvicinata con l'ambasciata Usa a Roma.(14).

Durante il 2009, David Thorne divenne l'ambasciatore Usa in Italia. Thorne era all'Università di Yale compagno di stanza di John Kerry, attuale Segretario di Stato. Thorne, come Kerry ed i Bush è un membro della famigerata società segreta del Teschio e delle Ossa. Throne al suo primo incontro da ambasciatore in Italia vide Fini e non Berlusconi. Fini è secondo alcuni documenti anche un vicino amico di Nancy Pelosi.(15) 

Fini, oggi, è un membro della coalizione di Monti. Ma nonostante il sostegno Usa, Fini potrebbe essere vicino alla fine. Il teatro dove ha organizzato un comizio ad Agrigento, in Sicilia, si è riempito solo di qualche decina di persone.
Con il fallimento dell'operazione Fini, la Cia inizia ad esporre i festini di Berlusconi ad Arcore, vicino Milano, dando vita ad una propaganda di dimensioni mondiali. (16) Nel 2009 Berlusconi viene seriamente ferito al volto dinanzi al Duomo di Milano. I giudici italiani, in buona parte motivati politicamente, perseguitano Berlusconi.(17) I documenti di WikiLeaks del Dicembre 2010 confermano l'acerrima ostilità del Dipartimento di Stato Usa contro Berlusconi.

Giorgio Napolitano, il comunista preferito da Kissinger

Il colpo di Stato che alla fine spodesta Berlusconi nel 2011 viene gestito da Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica italiano e quindi Capo dello Stato. (18) La presidenza italiana è quasi sempre stata una carica di carattere formale, ma che assume potere significante quando cadono i governi, cosa che non è rara in Italia. Napolitano ha reso ancor più vasti questi poteri.
Per gran parte della sua vita Napolitano è stato un membro attivo del Pci. È stato rivelato recentemente che tra il 1977 ed il 1981, Napolitano ebbe incontri segreti con l'ambasciatore Usa a Roma ai tempi di Carter, Richard Gardner. Questi incontri sono divenuti di dominio pubblico solo nel 2005, con la pubblicazione delle memorie di Gardner, nel libro "Mission Italy". Ciò rende chiaro che Napolitano fu in contatto con l'ambasciata Usa in Italia durante il rapimento e l'assassinio di Aldo Moro, una operazione in cui le agenzie di intelligence Usa ebbero un ruolo importante.(19)

Henry Kissinger ha chiamato Napolitano "il mio comunista preferito". Business Week lo indica come uomo di riferimento in Italia per il New York Council on Foreign Relations. Il sostegno di Putin a Berlusconi, ha però fatto aspettare due anni alla CIA prima di riuscire a farlo cadere".(20)
Nel resto dell'articolo Tarpley scrive questioni relativamente note su Monti, sul fatto che è un uomo di Bilderberg, di Goldman Sachs e della Trilaterale.(21)
Tarpley spiega in maniera significativa che il Colpo di Stato "moderno" di Napolitano e Monti è avvenuto con lo spread e non con i carri armati.

NOTE:

1. L'austerity è considerata non una soluzione ma una forza che fa 'a pezzi l'italia'. In USA quindi erano ben consapevoli dei danni che i governi dell'UE stavano infliggendo all'Euro e agli Europei con una politica di restrizioni.

2. Gli USA disprezzano la Lega Nord considerandola destabilizzante e Xenofoba. 

3. Giulio Tremonti è apprezzato dagli Stati Uniti e questo spiegherebbe i contrasti con Berlusconi nel 2010 (Tremonti spingeva per l'austerity già ai tempi dell'ultimo governo Berlusconi. I suoi tagli furono il grimaldello per l'inizio della fine di quella legislatura. I suoi veti continui ad alcun tipo di spesa fecero aumentare l'insoddisfazione dei ministri e degli Italiani nei confronti del governo, preparando il terreno per quello che sarebbe avvenuto da li a pochi mesi).

4. Abbiamo una conferma indiretta importantissima: Wikileaks è uno strumento in mano ad enti governativi. E' è stato utilizzato come megafono per la delegittimazione di persone, governi, enti, società in giro per il mondo con una formidabile operazione coperte (Cablo grammi e Manning). Tra queste le numerose rivelazioni di cancellerie e diplomazie straniere inerenti i giudizi personali sulla persona di Berlusconi. Questo è stato un'altra chiave di volta nella preparazione degli eventi che seguiranno da qui a poco il governo di Berlusconi e la sua delegittimazione.

5. Il populismo di Grillo è ben noto negli States. Teniamo a mente questa rivelazione quando leggiamo dei contatti tra Thorne (ambasciatore USA in Italia) e Grillo.

6. Tra le innumerevoli rivelazioni incredibili che troviamo in questo articolo, certamente questa risulta essere una delle più succulenti. Spieghiamo il perchè:
  • Le rivoluzioni colorate in Georgia e Ucraina sono state ideate, sovvenzionate e portate avanti da Soros
  • Soros è un importante influencer Americano e viene utilizzato per destabilizzare quei paesi che non rientrano nell'orbita USA o che debbono essere puniti per qualche ragione.
  • Grillo viene menzionato come possible causa di una rivoluzione Italiana. Rivoluzioni (colorate) che come sappiamo sono eterodirette e rispondono ad altri interessi, non certo a quelli del popolo.
  • Se Grillo era sul Britannia nel 1992 quando la massoneria mondiale decise di spartirsi l'Italia, Se Grillo ha incontrato l'ambasciatore Thorne nel 2008 a Roma in un incontro riservato e se gli Stati Uniti considerano Grillo la chiave per destabilizzare l'Italia, probabilmente siamo di fronte ad uno dei più clamorosi casi di manipolazione degli ultimi 40 anni. Se non mi credete, leggete questo articolo scritto 3 giorni prima delle elezioni.
7. Viene confermato quello che è stato sotto gli occhi di tutti (Pro o Anti Berlusconiani non importa, questi sono fatti ): In Italia vi fu un colpo di stato attuato con mezzi di destabilizzazione finanziario.

8. Anche questa la annovero tra le rivelazioni eclatanti, andiamo per punti:
  • La critica alla Goldman conferma la vicinanza di certi enti USA ai concorrenti della JP Morgan (....)
  • Monti viene paragonato a Gorbaciov intendo che siano stati entrambi uno strumento in mano a forze straniere.
9. Rivelazione criptica. Sembra quasi che vogliano far sottintendere che Di Pietro spazzò via la classe politica dell'epoca (Su input della CIA?) ma non fermò l'origine del problema: Il sistema bancario compromesso, citando addirittura il garante(?) del sistema: La Banca d'Italia. La critica al sistema bancario così esplicito rimane da capire.

10. Ulteriore conferma di quello che in molti si immaginavano: l'Input di creare "fermare il declino" arriva da ambienti Atlantici (massonici) e il fine era l'erosione di voti ai danni di Berlusconi. Curioso quindi l'ammutinamento di Zingales che fece deflagrare il progetto politico. Fu una contromossa del PDL e di Berlusconi ?

11. Ennesima conferma della complicità totale tra la nostra politica e il sistema bancario. Addirittura una 'lettera di garanzia'.

12. Il segreto di pulcinella, non vale la pena rimarcarlo ancora ma i motivi che portarono alla caduta del governo berlusconi furono essenzialmente due:
  • La vicinanza a Putin, Gheddafi, Lukashenko in termini politici, imprenditoriali e militari.
  • La vicinanza dell'Italia agli asse energetici di Russia e Libia, sabotando quelli Euro-Americani.
  • La vicinanza personale di Berlusconi con questi tre potentissimi leader stranieri e la difesa ad oltranza che il governo dell'ex Piduista fece in sedi internazionali, nei confronti dei tre paesi.
13. Conferma praticamente certa dei contatti internazionali della Annunziata e dei suoi rapporti privilegiati con Langley. D'altronde essendo un membro dell'Aspen Institute, il suo ruolo è anche quello di mettere a disposizione la sua fama mediatica per rilanciare messaggi e obbiettivi stranieri.

14. Dopo la conferma del viaggio di Fini in USA (incontro con Nancy Pelosi), abbiamo un'ulteriore riprova che le scaramucce che vengono raccontate dai nostri media, non sono mai la causa di questi ribaltoni politici. C'è sempre un coordinamento dall'alto, la casualità non esiste e le motivazioni spesso sono false e servono solo a coprire altri fini.

15. Incredibilmente viene riconfermata la notizie degli Skulls and Bones e viene rivelata la notizia anche oltre a Kerry (Si sapeva) anche l'ambasciatore USA in Italia, Thorne (colui che incontrò grillo segretamente nel 2008) è iscritto a questo società segreta. Non per nulla il primo incontro avvenne con Fini e non con Berlusconi, a conferma del punto (14) precedente.

16. Questo aspetto meriterebbe un capitolo a parte ma in sintesi possiamo riassumere la triangolazione Politica-Mafia-Donne. E' uno schema ricorrente utilizzato dai servizi di tutto il mondo per incastrare o delegittimare un uomo politico. Senza dimenticare le parole di De Gregorio che confermò quasi totalmente questo aspetto in un'intervista recente.

17. Ennesimo segreto di pulcinella: la magistratura persegue delle finalità che differiscono dalla giustizia pura. Esiste l'aspetto politico della giustizia che spesso diventa l'ago della bilancia per indirizzare una carriera politica, per smantellare un gruppo industriale, per coprire gli abusi di una banca o altro ancora. 

18. Anche questa non è di certo una rivelazione Shock. Il primo comunista straniero ospete in USA durante la guerra fredda non poteva che essere il garante degli interessi Statunitensi in una situazione come questa.

19. Naturalmente i contatti CIA-Napolitano sono di lunga data e furono prezioso in un'epoca come quella del 78' durante il sequestro Moro. Gardner ne parla in maniera molto approfondita nel suo libro-rivelazioni.

20. Arriviamo alla terza rivelazione fondamentale, elenchiamo ciò che emerge:
  • Putin era in rapporti tesi con gli Stati Uniti da molti anni.
  • Putin sosteneva attivamente Berlusconi negli Asset Internazionali.
  • Il potere di Putin, l'influenza geostrategica della Russia ha permesso a Berlusconi di guadagnare 2 anni rispetto ai piani di Langley (CIA).
  • L'influenza Russia sulla geopolitica mondiale è aumentata esponenzialmente negli ultimi 10 anni,diventando di fatto un'alternativa mondialista possibile all'assetto Atlantico. (vedasi ultimi avvenimenti in Siria).
21. Conferma ulteriore dell'affiliazione di Monti ad organi quali Bilderberg, Goldman Sachs e Trilaterale.
http://fractionsofreality.blogspot.it

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