mercoledì 26 giugno 2013

TUTTI A PIEDI: C’È LA CRISI!

Barack Obama che si autoimpone una mini spending review tagliandosi lo stipendio del 5% per solidarietà con i milioni di dipendenti pubblici a “stelle e strisce” che perderanno decine di ore di lavoro pagate a causa dei tagli della spesa pubblica, che impone al governo federale di risparmiare 85 miliardi di dollari.
 
 
 
 
Papa Francesco che ancora non trasloca in Vaticano, che prende l’autobus per recitare l’Angelus domenicale e che paga l’albergo di tasca sua. Per venire ai fatti di casa nostra. Enrico Letta che va al Quirinale con la propria auto guidandosela da solo. Ignazio Marino che si presenta il primo giorno in Campidoglio in bicicletta! Gli eletti a 5stelle, prima, e l’intero Consiglio dei ministri, poi, che si ritirano chi in un agriturismo e chi in un convento rigorosamente a proprie spese, senza il solito codazzo di auto blu e lampeggianti, ma con il pullman proprio come fanno i ragazzi in gita scolastica. 
 
Ministri che rinunciano al doppio stipendio e politici di ogni parte che prendono la metro o vanno a piedi, in bicicletta e in motorino per raggiungere i palazzi del potere. Insomma, sta prevalendo una sorta di spirito di emulazione per un gioco al ribasso negli usi, nei modi e nei costumi della classe politica che ancora non si sa bene che piega voglia prendere: se restare nella seconda o svoltare nella terza Repubblica! Tutti più accorti, avveduti, morigerati e prudenti. Tutti a piedi: c’è la crisi! Il popolo è bello che spremuto e per continuare a spremerlo “a mestiere” è indispensabile dare… il buon esempio. Insomma, “loro” come noi? Tutte fesserie, un restyling di facciata che poi nella realtà non è quasi mai supportato da un corrispettivo tenore di vita. Anche il bidello si reca a scuola tutte le mattine in metropolitana, ma poi a fine mese non gli resta più neppure un centesimo per pagare il dentista alla moglie che da quella parte non mangia più da quando ha partorito il secondogenito adesso diciottenne ed emigrato in Germania in cerca di lavoro! Ma tanto alla moglie del bidello a cosa serve una dentatura sana se poi non sa che mettere sotto i denti? Insomma all’insegna del grillismo più puro, ma meno duro dei suoi esordi - tant’è che alcuni pentastellati reclamano l’intera diaria da parlamentare e assaporano lentamente certi agi e cedono piano piano alle lusinghe del potere - sembra che i politici siano impegnati in una gara a chi ce la fa ad assomigliare il più possibile ad un “normale” cittadino! Ma non basta farsi vedere a piedi senza auto blu o al supermercato a fare la spesa senza guardie del corpo per potersi aggiudicare la palma del... "adesso mi posso fidare di loro"! Non basta dare una mano di vernice fresca se poi sotto resta la scorza del ferro vecchio e arrugginito della casta. Come non è sufficiente avere una carta d’identità “leggera”, con le credenziali anagrafiche della giovane età, per essere un buon politico, un onesto amministratore della cosa pubblica. Chissenefrega se “loro” vanno a piedi a Montecitorio, quando poi lasciano a piedi ed in braghe di tela una nazione intera! Non è certo questo che chiediamo alla nostra classe dirigente. Provate un po’ a chiedere ad uno juventino o a un romanista se gradirebbe sapere che la sua squadra del cuore ha risparmiato sugli ingaggi dei calciatori per poi restare nei bassifondi della classifica e finire in serie B? Tutti i tifosi italiani preferiscono, senza se e senza ma, sborsare qualche euro in più per il biglietto della partita, ma avere in squadra uno come Maradona, che la palla la butta dentro e ti fa vincere il campionato! Capacità, onestà, competenza e merito, questo è quello che oggi si pretende dalla nostra classe dirigente. Uomini e donne che siano all’altezza della situazione e del compito assegnatogli dal voto dei cittadini. E se poi “loro” si concedono qualche lusso, qualche stravaganza che male c’è!? I soldi quando sono ben spesi fa piacere sborsarli, ergo pagare le tasse diventa cosa buona e giusta! Il fine giustifica persino certi stipendi, purchè il fine in questione sia il bene comune e non soltanto ed esclusivamente il “loro” personalissimo bene!!! 
 

Nessun commento:

Posta un commento