martedì 25 agosto 2015

CON DAIKON SENZA CELLULITE



La CELLULITE è solo una questione estetica? No! Chiamarla “inestetismo” è fuorviante e riduttivo. Per la donna, la cellulite è un grave problema che investe molti aspetti della persona, sia a livello sociale che psicologico. Molte donne dichiarano apertamente di vivere la “buccia d’arancia” con repulsione e ribrezzo, malessere che sfocia talvolta in ansia ai limiti della nevrosi.
Ma a cosa è dovuta la cellulite? Alla base ci sono una serie di cause che possono essere genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari, spesso aggravate da stress, cattiva alimentazione e vita sedentaria.

Questa condizione può essere notevolmente migliorata cambiando tipo di alimentazione e integrando la dieta con della frutta e verdura dotate di spiccate proprietà disintossicanti e diuretiche, che agiscono sulla ritenzione idrica e sui ristagni adiposi.



Andando a fare la spesa nei grandi supermercati o in negozi di alimenti naturali può esservi capitato di imbattervi in enormi radici bianche senza capire né cosa fossero, né come poterle utilizzare.

Si tratta del daikon, o ravanello giapponese, appartenente alla famiglia delle brassicacee, come cavoli e verze, ricco quindi di vitamine del gruppo B, vitamina C e minerali importanti come magnesio, potassio, ferro e fosforo; questa radice costituisce un alimento cardine per le popolazioni di Giappone, Cina e Corea ma è molto utilizzata anche nella cucina vietnamita ed indiana.

E’ considerata la radice dai 1000 usi: viene consumato insieme ai fritti per facilitarne la digestone, è un buon disintossicante del fegato, ha funzioni diuretiche e, per la sua azioneantinausea e la assenza di tossicità, risulta molto utile in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre, nel quale si presenta questo fastidioso sintomo.
Ma la sua proprietà più interessante è quella diuretica e bruciagrassi che lo rende ortaggio di elezione per chi soffre di ritenzione idrica, cellulite e ristagni adiposi. Anzi possiamo addirittura direzionarne l’azione, a seconda che lo consumiamo fresco o secco. Infatti Il bassissimo apporto calorico (solo 22kcal per 100 grammi) e la capacità di ridurre l’assimilazione dei grassi lo rendono perfetto nelle dieta quotidiana.

Al momento dell’acquisto la scorza deve essere di colore chiaro e dall’aspetto ben sodo; essa, pulita con cura è la più ricca di principi attivi. Il daikon può essere utilizzato nelle insalate, fritto, tagliato e conservato sotto aceto, ma se si vogliono esaltare le grandi proprietà bruciagrassi è necessario assumerne una quantità giornaliera considerevole e l’estratto è senza dubbio la soluzione migliore.

Per coadiuvare al meglio le sue grandi proprietà e smorzarne il forte sapore, è opportuno estrarlo assieme a determinata frutta e verdura. Ottimo è l’ananas, dal gusto dolce e dalle eccezionali proprietà diuretiche, che aiuta a combattere l’eccessiva ritenzione idrica nei tessuti sottocutanei associata a depositi adiposi (da cui deriva l'effetto classico a buccia d'arancia), grazie al principio attivo bromelina che scinde le fibre proteiche che strutturano il tessuto cellulitico e di conseguenza la rimozione e mobilitazione dei depositi di grasso.

Estratto per una persona:
⁃ 1 radice di daikon
⁃ 2 fette di ananas
⁃ Qualche foglia di menta

Si consiglia di bere un estratto ogni due giorni per circa un mese, e successivamente diminuire a uno a settimana. Nulla vieta però di arricchire quotidianamente le vostre insalate con del daikon fresco, magari dopo averlo marinato per qualche ora in un emulsione di olio e limone.
La radice di daikon è anche un ottimo mucolitico, estratto assieme a kiwi e zenzero è ideale in inverno per combattere catarro e sinusite

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