giovedì 26 maggio 2016

ELIJAH WOOD: IL LATO OSCURO DI HOLLYWOOD






La sua carriera cinematografica inizia da giovanissimo, quando ad otto anni, nel 1989, appare in un piccolo ruolo in Ritorno al futuro: Parte II (è il ragazzino con la maglietta rossa che guarda il protagonista giocare ad un videogioco nel futuro) e compare anche nel video Ridiculous Thoughts dei Cranberries. Nel 1992 partecipa come protagonista insieme a Mel Gibson al film Amore per sempre. Nel 1993 partecipa come protagonista insieme a Macaulay Culkin al thriller L'innocenza del diavolo, nel 1996 in Flipper e due anni dopo in Deep Impact, ma la fama internazionale arriva con l'interpretazione del giovane hobbit Frodo Baggins nella trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli diretta da Peter Jackson.


Durante un’intervista, l’attore Elijah Wood e` uscito completamente dallo script a cui ci hanno abituato i media tradizionali e ha parlato del lato oscuro di Hollywood affermando che gli abusi sui minori sono dilaganti e che “ci sono un sacco di serpenti in questo settore”.

Elijah Wood ha trascorso gran parte della sua vita nel settore dello spettacolo. Attore di successo fin da quando aveva nove anni, ha continuato a crescere letteralmente sotto i riflettori. Si puo` affermare con certezza il fatto che conosca una o due cose sul lato macabro e oscuro di Hollywood – soprattutto per quanto riguarda la pedofilia. Mentre normalmente gli attori tengono la bocca chiusa su questi temi per paura di essere “suicidati”, a volte, tuttavia, emerge la verita` da cui possiamo raccogliere importanti informazioni.

Durante l’intervista al Sunday Times sul suo nuovo film, Elijah Wood ha parlato del lato oscuro di Hollywood, dove personaggi di potere stuprano minorenni senza nessuna ripercussione legale.


“Ad Hollywood sta chiaramente succedendo qualcosa di strano. E ‘ stato tutto organizzato. Ci sono un sacco di serpenti nel settore, persone che pensano soltanto al loro interesse. C’è molta oscurita` nel sottobosco di questo business – se potete immaginarlo, probabilmente e` accaduto “.

Wood poi spiega che le vittime non trovano giustizia perche` “non possono parlare più forte di coloro che comandano.”

La tragedia per lui è (anche) questa:


«Chi prova a rivelare ciò che accade a persone innocenti, viene schiacciato».

Wood ha dichiarato poi di non aver subito abusi, soprattutto perché sua madre non gli ha permesso di partecipare alle feste di Hollywood piene di pervertiti di ogni genere.


“Lei era molto più interessata a farmi diventare un buon uomo piuttosto che facilitare la mia carriera. Se sei innocente hai ben poca conoscenza del mondo e vuoi avere successo a tutti i costi. E` in questo momento che i parassiti ti si avvicineranno. “

Tali osservazioni confermano le affermazioni di Corey Feldman riguardo al fatto che Hollywood sta “attualmente fornendo asilo a circa 100 pedofili”.


“Posso dirvi che il problema numero 1 di Hollywood era e sempre sarà la pedofilia. Questo è il problema più grande per i bambini del settore … E ‘ il grande segreto “.
– Daily Mail, ‘Hollywood’s biggest problem,’ explosive claim by former child star Corey Feldman

Nel 2013, Feldman spiego` che “una delle persone di maggior successo nel settore dello spettacolo, continua a fare soldi a palate”, nonostante abbia abusato del suo migliore amico Corey Haim.


“Un maschio adulto convinse [Haim] che fosse perfettamente normale per gli uomini anziani ed i ragazzi più giovani del settore, avere rapporti sessuali.’

Così andarono fuori in una zona isolata tra due rimorchi, durante una pausa pranzo per il cast e la troupe, e Haim, innocente e ambizioso, si lasciò sodomizzare “.

– NY Daily News, Corey Feldman’s new book details abuse he and Corey Haim experienced in Hollywood

RIMANGIARSI LA PAROLA

Quasi sempre, quando una celebrità fa chiarezza sulle vittime del settore, sente anche il bisogno impellente di fare marcia indietro, negando e sostenendo di essere stati “estrapolati dal contesto”. Riceveranno forse una telefonata che li minaccia di morte? Qualunque sia il caso, Wood ha sentito il bisogno di chiarire che non ha mai assistito a qualsiasi abuso e che le sue affermazioni erano basate su quello che ha visto in un documentario.


“Il Sunday Times mi ha intervistato per il mio ultimo film, ma il tema della discussione e ` variato completamente. Ha creato una serie di falsi titoli e scoop . Avevo appena visto un potente documentario e ne parlai brevemente con il giornalista…non mi aspettavo tali conseguenze. Lezione appresa.

Sia chiaro: questi abusi minorili sono un argomento molto importante che dovrebbe essere discusso e fatto oggetto di indagini. Ma, come ho detto al giornalista, non ho alcuna esperienza in prima persona o osservazione diretta, quindi non ho alcuna autorita` per parlarne se non articoli che ho letto e film che ho visto “.

Queste dichiarazioni patetiche sono semplicemente una prova in piu` che l’elite di Hollywood ha un potente morsa sugli artisti e sui media, godendo allo stesso tempo di una immunita` totale nei confronti della legge.
Fonte : https://neovitruvian.wordpress.com/
Tratto da:
http://vigilantcitizen.com/latestnews/

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