lunedì 30 maggio 2016

MARTEDI 31 MAGGIO. PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO "CUI PRODEST" SUL MOSTRO DI FIRENZE



La storia del vero Mostro di Firenze


Martedì 31 maggio alle ore 21,15, presso il Cinema Nuova Luce di Urbino, sarà presentato il documentario tratto dal romanzo-inchiesta Cui prodest di Alessandro Bartolomeoli.


La proiezione sarà preceduta da una conferenza cui parteciperanno personaggi della cultura italiana. 


Che cosa si può ancora dire su una storia che ha dominato la cronaca nera per un trentennio? La verità. Non una vaga ipotesi di verità, ma quella che è razionalmente più vicina all’identikit dei mostri che hanno reso possibili tanti delitti rimasti impuniti.
Cui prodest? Con il suo lacerante interrogativo sarà presto in libreria la nuova edizione del libro, edito da Gianni Golfera. Un’inchiesta serrata, un romanzo basato sulla documentazione originale delle Procure che hanno aperto, seguito e concluso le inchieste sui delitti del Mugello e sugli ipotetici mandanti. Tutto archiviato e spesso con tante scuse per i condannati in primo grado, cui erano stati ascritti i delitti del Mostro.
Tutti colpevoli, nessun colpevole, recita un mantra che fin dai primi maxi processi del ‘900 ha mandato assolte orde di pregiudicati.
Lo scrittore Maurizio Blondet che trattò le strategie degli anni di piombo in Italia, dopo aver letto Cui prodest, disse all’autore: “Lei ha molto coraggio, auguri!” E tanti sono stati gli episodi inquietanti che hanno ostacolato la diffusione del libro e la realizzazione di un film, non ultime le minacce dirette all’incolumità dell’autore.
Tutto è stato deviato, impedito, reso difficile. Singolare fu la sparizione del testo, denunciata all’autore dalla Segreteria della Biblioteca del Campidoglio a Roma. A chi giova che la verità resti un tabù? Ma più inquietante è l’interrogativo che sale alle nostre coscienze alla luce dei fatti esposti: se la radice di tanto male non è stata estirpata, siamo sicuri che tutto sia finito?



Pubblicato da Paolo Franceschetti


http://paolofranceschetti.blogspot.it/

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