lunedì 18 luglio 2016

MOSCA MANTIENE LA SUA PROMESSA: SORPRESA SPECIALE ASPETTA LA NATO AI CONFINI CON RUSSIA


Lanciamissili russo S-400 (foto d'archivio)





Mosca mantiene la sua parola e realizza le sue promesse: una sorpresa speciale attende la NATO nei confini con la Russia, in particolare in una regione di importanza strategica per il Cremlino: la Crimea. Lo segnala il quotidiano russo “Vzglyad”, riferendosi al “Washington Times”.


Già lo scorso maggio Alexander Grushko, il rappresentante permanente della Russia presso la NATO, aveva pubblicamente dichiarato che Mosca avrebbe preso tutte le misure necessarie per difendere il suo nuovo territorio."

"Oggi la NATO sta cercando di spostare il suo schema conflittuale sul Mar Nero. I rappresentanti dell'Alleanza Atlantica comprendono perfettamente che non diventerà mai un "lago della NATO". Prenderemo tutte le misure necessarie per neutralizzare le minacce e tentativi di mettere pressione alla Russia da sud", — il "Washington Times" cita Grushko.

La Federazione Russa schiererà su base permanente in Crimea i nuovi sistemi missilistici S-400, che di fatto chiuderanno i cieli sopra la penisola e preverranno ogni provocazione aerea, difendendo il Paese e la penisola dalle "scorribande aeree" della NATO, il giornale "Vzglyad" cita il "Washington Times".

I nuovi armamenti sono in grado di colpire bersagli aerei in movimento in un raggio di 400 chilometri. Secondo Ruslan Balbek, il vice premier del governo della Crimea, lo schieramento dei sistemi di difesa aerea permetterà di chiudere i cieli della penisola da eventuali attacchi o provocazioni aeree e sarà un potente deterrente contro i velivoli dell'Alleanza Atlantica.

"Coloro che cercheranno di sorvolare o violare lo spazio aereo della Crimea di fatto compieranno un'azione suicida. Non c'è alcun dubbio sull'esistenza di piloti coraggiosi della NATO, tuttavia non ci sono kamikaze", — il "Washington Times" cita Balbek.

Inoltre, come riportato in precedenza, per controbilanciare l'aumento delle attività della NATO la Russia schiererà nel Mar Baltico e nel Mar Nero 2 stazioni radar in grado di controllare una zona costiera di circa 200 miglia.

http://it.sputniknews.com/

Nessun commento:

Posta un commento